Storia della Lettonia

Storia della Lettonia
informazioni

Descrizione della storia
e della società Lettone:
economia, politica, religione, tradizioni, usi e costumi.

Le Origini

 

A causa del suo mix multiculturale, la storia e la cultura della Lettonia si distinguono per varietà, singolarità e unicità. Gli antenati degli attuali abitanti della Lettonia furono nel XII sec. i popoli ugro-finnici e balti, divisi in diversi gruppi tribali che praticavano religioni primitive.

L'Ordine dei Cavalieri Teutonici agli inizi del XIII secolo iniziò la conversione al cristianesimo della popolazione della regione. Alberto di Buxhövden fondò la capitale Riga per farne la sede del vescovo e sottomettendo i livoni. Nel 1237 la regione passò sotto l'autorità dei Cavalieri.

Dopo il XIII Secolo

La storia della Lettonia dal XIII secolo al XX secolo è contraddistinta da lunghi periodi di dominazione straniera e da continue lotte per l'indipendenza. Stretta tra Russia, Germania e Svezia la Lettonia ha avuto una strada davvero lunga e difficile verso la piena autonomia.

I primi dominatori di questa terra furono gli Svedesi: a metà del XVI sec., in seguito alla guerra scoppiata nel 1592 tra Svezia protestante e Lituania e Polonia cattoliche, gran parte della Lettonia, Riga compresa, cadde sotto il loro controllo.

L'Indipendenza e le due Guerre Mondiali

Dopo la Svezia, alla fine del XIX secolo fu la volta delle prime pressioni Russe. Nonostante ciò, lentamente la Lettonia emerse come entità politica indipendente. Durante la prima guerra mondiale però fu occupata dalla Germania. Una data centrale nella storia Lettone è il 18 novembre 1918. Appena sette giorni dopo la resa della Germania agli Alleati, i contadini, la classe media e i gruppi socialisti dichiararono l'indipendenza.

Nell'agosto del 1940 la nazione tornò ad essere occupata, questa volta dalla Russia, diventando una delle repubbliche dell'URSS. In conseguenza alle epurazioni subite, in un solo anno 35.000 lettoni furono uccisi, deportati o costretti ad abbandonare il paese. La Germania quando invase l'URSS occupò di nuovo la Lettonia nel 1941.

La dittatura di Stalin, tra il 1945 e il 1949, portò con sé un altro periodo buio:150.000 persone vennero uccise o deportate. Con il referendum del 1991, risultò che la maggioranza della popolazione era a favore della secessione dall'URSS e il 21 agosto la Lettonia dichiarò la piena indipendenza. Questa venne riconosciuta dall'Occidente e finalmente, il 6 settembre 1991, anche dall'URSS.

Politica, Economia e Religione

Cardini del sistema politico Lettone sono il Satversme (la Costituzione) e il Saeima (il Parlamento unicamerale), che rappresenta il popolo lettone attraverso 100 membri eletti a suffragio universale, uguale, diretto, segreto e proporzionale per un periodo di quattro anni.

Nel periodo dal 2003 - 2007 l'economia della Lettonia ha registrato una crescita enorme, il prodotto interno lordo (PIL) è aumentato del 10,3% e 12,2% nel 2007 e 2006. Per questo motivo sono molti gli investitori che guardano con interesse alle opportunità di commercio e investimenti in Lettonia.

Nonostante la crisi economica mondiale, ad oggi la Lettonia ha il maggior terziario degli stati baltici (commercio e finanza), ha buone industrie tradizionali (tessili e alimentari) e moderne (chimiche, elettroniche e telecomunicazioni). L'agricoltura è abbastanza redditizia: si producono barbabietole da zucchero, cereali e lino; si allevano bovini, suini e pollame. É importante il ruolo della pesca e la silvicoltura, resa possibile dalle grandi foreste.

Per quanto riguarda la Religione in Lettonia, i credenti, circa il 40% della popolazione, si dividono in cristiani luterani, il gruppo più numeroso (556.000, pari al 24,3% della popolazione), cristiani cattolici, (429.675, pari al 18,8%) e ortodossi orientali (350.000, pari al 15,3%).

Tradizioni, Usi e Costumi

Folklore e forte attaccamento alla propria gente sono i capi saldi della tradizione Lettone. Un po' tutte le religioni della regione, ad esempio, sono intrise di rituali tradizionali e di chiara origine pagana. La letteratura è quasi del tutto influenzata dagli antichi canti folkloristici, considerati un patrimonio nazionale, e da poemi epici locali.

Una miniera d'Ambra

Il territorio lettone così come tutta la regione del Baltico è conosciuto fin dall'antichità per la produzione di Ambra, utilizzata per la realizzazione di gioielli, pendenti e amuleti. Nell'antico Egitto, in Assiria, Grecia e nell'Impero Romano era considerata in alcuni periodi più preziosa dell'oro. L'ambra è stata utilizzata anche a scopo farmaceutico poiché contiene un acido che si pensava avesse incredibili proprietà mediche.